giovedì 11 dicembre 2008
Segnalazione incontro Maria Do Carmo Ferreira De Silva
Segnalo su questo spazio multimediale l'incontro organizzato dall' Associazione Papa Giovanni XXIII (Progetto Rainbow)e concordato con la provincia a chiunque fosse interessato. Una buona occasione per crescere nell'accoglienza e nella conoscenza reciproca.
Martedi 16 Dicembre, ore 20.30
c/o Centro Missionario Diocesano
Via S. Giovanni Bosco 7, TRENTO
martedì 4 novembre 2008
antropologhe , zucche e fiabe
le zucche ( vuote) di Halloween
Venerdì 31 ottobre , nelle sale dell’Hotel Rovereto, si è tenuto un incontro sul futuro della scuola musicale, ben pubblicizzato dai quotidiani locali, che ne elencavano le ragioni ed i relatori, invitando cittadini ed amministratori a parteciparvi.
La vicepresidente della Provincia ed Assessore alla Cultura ha accolto questo invito, intervenendo per comunicare le proprie valutazioni sul sistema della formazione musicale provinciale.
Il sindaco di Rovereto , utilizzando le facoltà di veto di cui si è più volte avvalso, non vi ha partecipato ed ha imposto al direttore della scuola ed ai docenti di non prendere la parola sul tema.
Cosa che quasi tutti hanno fatto: spettatori e muti. Erano invece presenti , ma non sino alla fine del convegno, una consigliera di maggioranza e la dirigente dell’ufficio cultura del Comune . A differenza loro, i direttori delle scuole musicali dei Minipolifonici di Trento e della Jan Novàk di Villa Lagarina sono rimasti sino alla conclusione dell’incontro. Nessuno, ve lo testimonio, indossava costumi per la festa di Halloween, neppure la zucca gialla d’ordinanza.
Pare però, leggendo le cronache dei giornalisti intervenuti all’inizio del convegno , che fosse presente un personaggio alle cui affermazioni viene dato molto spazio , ma che nessuno ha notato : che fosse un fantasma di Halloween ? Da dove ha seguito , questo signore, un convegno durato dalle 15.30 alle 19.30 ? Forse da sotto il tavolo dei relatori ? E’ vero che era coperto da una lunga tovaglia, ma tenere per tanto tempo la posizione della “fiaccola sotto il moggio” è piuttosto scomodo. Il signore , a leggere le cronache giornalistiche, è intervenuto argomentando la sua posizione su ciò che è stato detto, opponendosi a quasi tutto, ma ben diverso è stato il comportamento leale del direttore di Minipolifonici, che ha dialogato “ in diretta” con i relatori ! Ed esprimendo pubblicamente alcune sue riserve.
Il convegno è certamente caduto in uno spazio di tempo scomodo, quello preelettorale, dove tutti i candidati percorrono tutte le valli discutendo e promettendo di tutto : ma la fase preelettorale non può trasformarsi in una sospensione delle normali attività culturali, non si chiudono le scuole perché gli insegnanti candidano, né gli uffici, né le istituzioni culturali in cui lavorano , nel timore possano essere indebitamente usati come pulpiti elettorali.
Certo è che l’argomento della scuola musicale è ancora “ caldo” , e che stimola ancora gli interventi dei plaudenti e dei critici. Le splendide relazioni di Quirino Principe e di Leonardo Taschera miravano a superare la fase dell’approvazione o del rifiuto delle scelte del sindaco, invitando a ragionare su come si possa fare, in presenza in Provincia di tante scuole musicali e di un Conservatorio, a “mettere insieme virtuosamente i pezzi “ per fare un progetto provinciale di formazione che non tolga nulla a nessuno, ma dia il massimo valore a tutti.
Una di queste scuole è la Civica” Riccardo Zandonai”, che in questo progetto potrebbe diventare un partner “ naturale” del Conservatorio.
L’idea di costruire una rete provinciale “ potente”, che valorizzi anche le “ cordate” delle scuole musicali di valle e di fiume, mi riconduce alla bella immagine della “ spada di Sigfrido “ presentata da Quirino Principe per spiegarne la difficoltà ma anche l’efficacia : la spada è spezzata, si cerca il modo per ricomporla. Ma i materiali raccolti per attaccarne i pezzi, se usati uno alla volta non sono efficaci e la spada si spezza di nuovo al primo colpo ; solo con la fusione di tutti i singoli materiali la spada reggerà alle nuove battaglie di Sigfrido. Può essere , questa, una metafora di ciò che sta accadendo oggi e che potrebbe non accadere domani ?
Quirino Principe ha anche spiegato come sono state sciolte , in modo progressivo , le Orchestre della Rai di alcune città: lo si è fatto rinunciando a stabilizzare i contratti per alcuni strumenti, chiamati a suonare con ingaggi di quindici giorni in quindici giorni a seconda della necessità. Fu l’’inizio della fine di una struttura compatta! Il pensiero corre nuovamente ai precari della Civica, stabilizzati fino a giugno con un contratto firmato con altra scuola…loro sì corrono il rischio di indossare le bianche lenzuola di Halloween!
Cero che il coordinatore del convegno non è il Sigfrido della saga nordica, è solo un consigliere provinciale schierato a destra! Ma è anche certo che questo consigliere è stato promotore di una mozione provinciale sul futuro della scuola musicale , da lui sottoposta al sindaco di Rovereto e dallo stesso sindaco di Rovereto approvata in quanto coerente al suo progetto. Come è finita ? Che la mozione è stata presentata e votata all’unanimità poco tempo fa in consiglio provinciale , dopo ampia discussione e dopo la presentazione degli emendamenti ricordati dalla vicepresidente della PAT, schierata a sinistra .
Beato Halloween bipartisan!
Alla prossima festa delle zucche.
mercoledì 29 ottobre 2008
C'è un dottore ?
Di più : si chiama delazione.
proposta di mobilitazione
martedì 23 settembre 2008
la lezione di Silvio
lunedì 22 settembre 2008
il lamento di Veronica
giovedì 18 settembre 2008
Malcostume Mezzogaudio ?
L'Armida e il Fantasma
giovedì 11 settembre 2008
lucciole e lanterne
tutti i colori del verde
mercoledì 3 settembre 2008
c'è gazebo e gazebo
rieducazione civica
lunedì 1 settembre 2008
paura e coraggio
Ho ripensato al film di Michael Moore sulla strage nella scuola di Columbine e sulla diffusione delle armi negli USA, ed anche al film American Beauty di Sam Mendes. I due registi approfondiscono un tema, quello della paura e della ansia indotta dai governi federali nei cittadini statunitensi con lo scopo di tenerli buoni buoni , non pensanti, obbedienti e consumanti.
educazione civica :Rifiuto con Amore
educazione civica : i due mari
lunedì 25 agosto 2008
Il gazebo di Kathryn
sabato 23 agosto 2008
Manifesto per Manifesta
Però è una Biennale ; ed è una Biennale europea ; ed è una Biennale europea d'arte moderna e contemporanea: insomma si può fare il punto del " dove siamo arrivati".
Lo dice anche Alois da Bozen, che ricorda sprezzantemente a noi, profondo Sud del Tirolo - ed ha ragione, anche se ... con tutte quelle piume sul cappello... e le braghe di cuoio...ho il sospetto di un certo Provincialismo anche del Nord del Tirolo - la differenza tra la localissima festa della ciuiga ( è un salume dop ) ed una europeissima mostra d'arte.
Curioso poi che la cosiddetta Destra ( la definisco in questo modo perchè preferirei chiamarla non Destra, ma A Fianco dei Potenti , Ricchi e Famosi ) si sia mossa anche per demolire il Festival dell'Economia nel nome di un Festival dei Prodotti Nostrani, che l'Economia la fanno girare molto più vorticosamente delle parole di Rampini,Boeri & co.
A Rovereto Manifetsa sta dentro due edifici - la Manifattura e l'ex Peterlini - che forse conosciamo poco, e che con l'occasione si possono visitare bene .
Ci sono videoinstallazioni,sculture,pitture, fotografie, cortometraggi...Sorprese e misteri di alto e di medio livello, dipende dai gusti: a me è piaciuto moltissimo un video in bianco e nero di nove minuti, dove si vede una nave rompighiaccio che avanza in silenzio nel Mar di Barents , spezzando le enormi lastre da cui fiotta un mare fangoso ; la nave è preceduta da una figura umana che cammina lentamente su un mare ancora chiuso tra i ghiacci. E mi è piaciuta anche l'idea di aprire una porta in mezzo a sagome di fiamme ? montagne infuocate ? non ho capito bene : quando attraversi la porta , ti trovi in una stanza di fine Ottocento , con un letto di ferro, un pianoforte, una scrivania, ed una coppia vestita elegantemente che fa conversazione.
Di fronte a questa proposta puoi immaginarti quello che vuoi : attraversi fuoco e fiamme e trovi la pace, o il gelo di una cultura irrigidita, oppure sei nel cuore dell'inferno e ci trovi... la famiglia, oppure la memoria del passato si salva dall'incendio dei valori, vedi un pò tu!
In mezzo alla piazza c'è una piccola struttura di ferro, con una scaletta che ti fa raggiungere una stretta piattaforma ; lì in alto ci sono due panchette su cui puoi sederti e contemplare ( ? ) una piccola pianta di ulivo con appese delle campanelle tibetane ; nella piazza puoi anche cercare di sollevarti aggrappato ad un pallone aereostatico , che però si eleva di poco.
Questo alla Manifattura : all'ex Peterlini c'è l'idea molto curiosa di attirare gli spettatori verso dei piccolissimi fori praticati nelle pareti dell'edifici0, ti pieghi, incolli l'occhio , e ...non rivelerò che cosa si scopre...
Insomma, se andassimo a Manifestare , non sarebbe per fare un dispetto a Bondi /dop, nè un piacere a Durni/doc, ma per cogliere l' occasione di stupirci, irritarci, disgustarci ( tremendi i video/pulp ) ma anche scoprire quello che serpeggia SOTTO il nostro superficialissimo mondo. Che sembra tanto razionale, ma non lo è. Non è molto razionale neppure quello che si vede a Manifesta...
Però...
Rovereto c'è, non c'è, ci fa ?
Due piazze, due modi di stare al mondo , liberamente scelti dai roveretani : buttarsi in mezzo o stare a guardare?
Faccio una fantasia sulle elezioni comunali del 2010, per fortuna ( mah ! chi è pronto alzi la mano ! ) abbastanza vicine : quante liste civiche si presenteranno ? E come si chiameranno ? E se una avesse il nome di ... Rovereto non c'è ( sui grandi problemi ) ma ci fa , purchè il conto ( personale) torni sempre ? Ho l'impressione che potrebbe ottenere molti , moltissimi voti.
Poi arriva un altro pensiero : I care, ripeteva senza sosta don Lorenzo Milani, mi importa , una espressione che deve diventare il motto che illumina ogni nostro istante . I care... anche della mia città ...
Io vorrei vederla "danzare la pace" molto di più, e chiedere con molto maggiore coraggio ai politici , locali e non, di mettersi in gioco , e non solo al karaoke !
Mi conforta un pò quello che ho visto sabato mattina in via Mazzini. Tre giovani musicisti ( volino, viola e violoncello ) suonano Vivaldi. Intorno si ferma una piccola folla di giovani, famiglie, bambini. E' un bellissimo momento . Sembra che ognuno di noi stia cercando di respirare una boccata d'aria pura, di catturare un istante di serenità e di pace, e mi sembra perfno che goda di poter dividere questa piccola gioia con i presenti...
in viaFontana1
Il "nostro Vigile Custode "si chiama L.
Dati i tempi che corrono a Rovereto ed in Italia, è meglio non farne il nome per intero, potrebbe essere rimproverato per essersi "comportato bene", cioè a vantaggio dei cittadini più deboli !
Con A. ed E. commentiamo anche il fatto che L. ha svolto il suo compito con grande discrezione; chissà perchè, abbiamo tutti e tre l'impressione che non tutti si sarebbero sentiti immediatamente responsabili del disagio , intervenendo di persona ad affrontare il problema come ha fatto invece L.
Il cielo si schiarisce, la città ...si sveglierà ?
mercoledì 13 agosto 2008
alla stazione dei treni1
Qualche minuto dopo altri " grandi" mi hanno fatto pensare , perchè hanno attraversato la strada spingendo i passeggini o facendo correre i piccoli figli a semaforo rosso, in mezzo alle macchine in moto. Nessuno, dico nessuno ha aspettato il verde. Quale è il messaggio?
Neppure questo è un messaggio di cura .
Sei piccolo : ti prendo in carico davvero, per farti diventare grande senza fretta, e con un sorriso. Ti penso mentre faccio le cose, mentre dico le parole.
Se solo potessimo ripartire da qui...
elezioni provinciali : adottate un /una giovane candidato/a
Mi cascano le braccia. Quando, quando capiremo che noi, vecchi e vecchie "volpi" della politica dobbiamo fare sul serio il gran passo... indietro ? E' chiaro che questo gesto non è sufficiente per cambiare le cose : occorre educare, incoraggiare, sostenere per tempo un " nuovo" o una " nuova" che voglia presentarsi alle elezioni, e per questo ci vuole pazienza e generosità .
Per quel che mi riguarda, anch'io sono stata contattata da una forza politica per candidare alle provinciali : ma ho deciso invece di " fare da madrina" ad una giovane candidata, accompagnandola nella campagna elettorale ed offrendole tutta la mia esperienza e tutta la mia riflessione sull'esperienza compiuta.
Non desidero semplificare un problema molto complesso come quello delle competenze nella rappresentanza , ma se fossimo in molti a dare questo " buon esempio" , qualche cosa si muoverebbe ?
sabato 9 agosto 2008
ma è impazzita 1
Commento gravissimo , in quanto elimina la dialettica , non riconoscendo all'altro -da - sè la qualità del raziocinio.
Commento strumentale , che il potere ha sempre usato per difendersi dalla necessità del controllo sulle proprie azioni .
Le dittature come il nazismo e il comunismo di Stalin, ma anche le chiese delle istituzioni , fino ad arrivare agli ipocriti che molti di noi hanno trovato e trovano sulla propria strada , hanno usato spesso questo mezzo ( è pazzo...è pazza...è impazzito... ) per non rendere conto di ciò che fanno , per difendere il proprio cattivo operato, per nascondere la loro avversione a chi dissente dalla traccia stabilita in modo univoco ed unidirezionale.
Commento che la dice lunga sulla incapacità di comunicare in modo non violento; specie quando non hanno più niente di valido da contrapporre.
Denunciare chi offende in questo modo una persona potrebbe essere un gesto di riparazione individuale.
Reagire politicamente , commentando in pubblico quanto in pubblico accade , può essere un gesto di riparazione sociale . Riparazione di un tessuto di relazioni che a Rovereto si sta facendo sempre più povero .
tutti in Marocco
Stanno parlando tra loro nella lingua madre , si fanno grandi sorrisi; improvvisamente le signore per bene si stizziscono, alzano la voce, cercano la solidarietà dei roveretani presenti commentando acidamente " Ma pare proprio di stare in Marocco !!! ".
Viene subito da fare un pensiero : saranno appena tornate dalle vacanze ? E magari le hanno fatte in Marocco, e lo raccontano con un sospiro di felice stanchezza ?
Ma il Marocco che piace loro è quello che vanno a visitare da turiste ; come dà loro fastidio il Marocco che viene a visitarci da lavoratore ...
sabato 2 agosto 2008
bottiglie ,e bicchieri
Da quel momento ho accettato il rischio segnalato da Hudolin, e per ora sono riuscita a non usare l'alcool nè come sedativo, nè come euforizzante ; per me è ancora un gradevole accompagnamento di ciò che "passa il convento " a tavola, specie se è una tavola di amici.
Credo che l'uso e l'abuso dell'alcool sia uno degli argomenti più importanti da discutere con i giovani : ma non si può farlo solo attraverso una denuncia per diffamazione , quando ti danno dell'alcoolista.
Varrebbe invece la pena spendere un pò di tempo e spiegare chi ti ha insegnato a bere - se bevi, e come e quando usi l'alcool, e segnalare il rischio di farsi del male, assumendolo come medicina dell'anima.
Ci sono tanti studi sulle motivazioni dell'abuso da parte degli adulti : molte sono connesse allo stress . Ce ne sono tanti anche sulle motivazioni all'abuso da parte dei giovani : spesso sono connesse al desiderio di " sballo" da una vita vuota di dialogo , specie tra generazioni diverse .
Giovani come barchette di carta a quadretti , fatte scivolare tra le onde anomale di un tempo scomodo ? Pare di sì: che lezione per loro sarebbe stata allora una conversazione tra generazioni, con l'adulto che li chiama , li rimprovera per quello che hanno detto, ma nello stesso tempo propone , oltre alla moderazione delle parole , anche quella delle azioni , in questo caso quella di eccedere nel consumo di alcool. Una sostanza che , un giorno, servì addirittura a creare lo slogan "Trentino, l'unica regione d'Italia che fa rima con vino ". Slogan che venne ritirato per le proteste di chi stava lottando contro l'abitudine all' abuso, con le scuse dei pubblicitari alla popolazione trentina.
Ma se lo slogan è sparito, non lo è l'alcoolismo in Trentino ; anzi è un fenomeno in espansione tra i giovani. Usando il motto di don lorenzo Milani, I care,mi interessa e me ne occupo, sarebbe doveroso per gli educatori - lo sono anche gli amministratori - fare tanta, tanta buona educazione , con le parole e con l'esempio . Perchè ne è davvero arrivato il momento.
Tutti al lavoro !
Se non ora, quando ?
venerdì 1 agosto 2008
Io Remo ( contro ? ) perchè tu ( troppo ) Romolo.
In questa tornata elettorale, dopo nove anni di governo difficile ( ne parleremo ) specie a causa del " fuoco amico", sono consigliera di minoranza , eletta con 250 voti . Con la nuova legge elettorale il candidato sindaco che è votato più di un altro, anche se di poco, viene premiato : si porta via un bel pò di consiglieri in più, che dovrebbero garantirgli la " governabilità" della città.
La minoranza dei perdenti ( le elezioni ) dovrà sempre e comunque fare i conti con questa realtà.
Come minoranza si potrebbero adottare due comportamenti : il primo suggerisce il silenzio . " Che mi informo e parlo a fare ? tanto, la maggioranza è autosufficiente, governa da sola. Sto in consiglio e scaldo il banco " . Il secondo invece ti spinge in un'altra direzione : " Continua a documentarti, valuta, e se ne hai motivo, intervieni, , dissenti, porta alla maggioranza una visione Binoculare e non Monoculare delle cose , dàlle quei 180 gradi che le mancano per una visione completa, se si dimentica di confrontarsi anche con gli altri ."
Ho adottato spesso il secondo comportamento, e non per amore di polemica ( si sta meglio a non farne ), ma per sincero amore per l'etica e la politica ( per l'etica politica : ci sarebbe il bel testo di Weber, "La politica come professione" , da rispolverare) : se vedo e sento qualche cosa che secondo me non va, dove potrò parlarne meglio che nelle commissioni e nel consiglio comunale ? Devo dire che nelle commissioni mi trovo bene, è possibile discutere, esporre il proprio pensiero, poi va da sè che nel momento delle votazioni... spesso vince la maggioranza, ma questo è il " gioco" della democrazia, che accetto e difendo.
Questo invece non accade quasi mai nel consiglio comunale, dove ogni discussione , essendo sgradita al sindaco, viene se possibile spenta sul nascere o, se riesce a fare capolino dalle viscere della minoranza, viene accolta dal sindaco stesso con sorrisi di compatimento e commenti a mezza od intera voce. Al teatrino del rifiuto si associano a volte anche alcuni assessori. Questo comportamento antiistituzionale , nel senso che è contro l' "istituzione consiglio comunale" , il quale in tutta Italia è organo di indirizzo e di controllo delle scelte della giunta , è stato sempre censurato dal consigliere verde Pozzer ; ora, finalmente, si sono associati nella critica anche i consiglieri Ballardini e Rasera di Roveretoinsieme.
Come tutti sapete, una delle discussioni più recenti e vivaci è stata quella sul futuro della civica scuola musicale : in proposito sono intervenuta più volte , in opposizione alle scelte della giunta, portando dati e documenti a supporto delle mie valutazioni. Ho dunque esercitato il mio diritto/dovere di intervenire, esprimendo liberamente la mia opinione . Il sindaco, nella seduta del 30 luglio, mentre parlavo in dissenso al contenuto del documento da lui imposto in precedenza all'assemblea consiliare, ha reagito in modo sprezzante, facendo il solito teatrino con l'assessora Stofella , ed in più esprimendo la valutazione " è impazzita". Affermazione che trovo molto grave, e gliene lascio la responsabilità umana, oltre che politica. Siamo tutti impermanenti, caro sindaco, , la ruota della vita gira, e gira...e chi è sindaco adesso , domani può essere ricordato ( o dimenticato ) come uomo caratterizzato da una " cattiva educazione" socio /affettiva, che gli fa credere di poter fare a meno degli altri ( e delle altre ).
Oggi un quotidiano locale riporta la sua dichiarazione secondo la quale si capisce che, per lui, chi dissente in modo documentato " rema contro". Contro chi ? Attenzione : si può remare contro anche un consiglio comunale, togliendogli la funzione sovrana di organo di discussione e valutazione degli indirizzi della giunta!
Per fare un sorriso, alla fine : si può dire Io Remo ( contro ) perchè tu ( troppo ) Romolo !!!???
( e sappiamo che Remo, purtroppo, è finito male... )
martedì 29 luglio 2008
Lapidi , lasciti e testamenti
Anche questo titolo non fa eccezione, per oggi : ed è riferito alla notizia della concessione di uno spazio , quello della sede dei magazzini " Chesani "a due animatori culturali del Grande Villaggio Vacanze in Trentino, il CisBibì e il BibòMan, giocherelloni orioccidentali che sanno eseguire efficacissime danze della pioggia ( di euri ) sulle proprie nobilissime iniziative . L' Ulisse di turno, quello provinciale ed anche quello comunale , non regge al dolcissimo canto delle loro Sirene. ( Ma è anche vero che sanno organizzare e coordinare, e scegliere quasi sempre con intelligenza e competenza le proposte per la città. )
Non so davvero dove stia la novità in questa notizia : ci erano già dentro, in quell'edificio ampio e centralissimo ! Forse la notizia sta nel fatto che quegli spazi verranno ristrutturati e resi degni di Tanta Esclusiva ( ed a volte escludente ) Cultura .
Nulla di male in questo, ne abbiamo davvero bisogno, di Cultura. Magari non quella da consumare come spettatori passivi , ma come protagonisti ed interpreti , come quella volta che a Rovereto c'era il circolo Cultura Viva . Pensiero che vale anche per l' Italia intera...
Di fronte a questo lascito ereditario, frutto della stima e della riconoscenza guadagnata attraverso un lavoro coreutico compiuto in quasi trent'anni e perciò già divenuto storico, inchiniamoci ed applaudiamo. I fischi non sono graditi .
Ricordo Bibòman allievo di un corso di regia teatrale organizzato a Rovereto dal Piccolo Teatro di Milano , a ridosso degli anni Settanta : era davvero bravo, pieno di inventiva e di giovanile energia . Come saggio finale mise in scena una scena di Alice nel Paese delle Meraviglie, dove Alice e gli altri personaggi partecipavano al the del Coniglio Bianco correndo in cerchio davanti ad una fila di sedie , saltandoci sopra e lasciando fuori il lento di turno. Non sto scherzando, fu proprio questa una delle prime performance di Bibòman, che se ben ricordo intitolò quella scena " Il Coniglio comunale"; poi BibòMan le sedie del Coniglio le ha occupate davvero, abbandonandole in seguito per seguire Altra Musa.
Da quel momento non si è più fermato, con il fido scudiero CisBibì ed altre persone. Certamente per merito ( splendide alcune edizioni di oriente occidente ) ma anche per metodo ha ottenuto , quasi in esclusiva , dalla giunta comunale e provinciale l'eredità culturale di una città che per alcuni secoli si dichiarò ateniese, anche per la presenza di una certa illuminata democrazia . Ora la democrazia si è spenta e non si trova nè dottore nè medicina per riaccenderla. Forse, se ci fosse un risveglio dell'Onestà intellettuale in tutti noi, ed il ricupero di un magiore Interesse verso il Pubblico Interesse...
Bene, il lavoro di queste persone è stato premiato.
Il lavoro di una ex assessora della giunta Maffei è stato premiato anche dalla giunta provinciale ( Presidente dell' Itea )
Il lavoro di un ex assessore della Giunta Maffei è stato premiato ( Presidente del Consiglio Comunale )
Il lavoro di una ex consigliera comunale di Cara Città è stato premiato ( Presidenza Casa di Riposo )
Il lavoro di una ex vicesindaco ( non eletto, ma cooptato ) della Giunta Maffei è stato premiato ( Presidenza Commissione Politiche Sociali )
Manca qualcuno ?
Vedremo.
E dunque, che cosa volete che sia il premio di una lapide murata in un palazzo, come simpatico riconoscimento del lavoro di tessitura del polo universitario roveretano compiuto da una ex assessora , per la quale il prode Guglielmo Anselmo se l'è tanto presa ?
E' vero, anche lui ha partecipato alla tessitura dell'abito universitario indossato da Rovereto ...l'ex assessora glielo ha riconosciuto...
A scanso di equivoci, l'ex assessora in questione è orgogliosa di essere stata premiata con la Presidenza degli Illusi Lenti a salire sulle sedie.
Non è vero che " pecunia non olet". Olet, eccome ! Volete mettere i profumi ? Di erba tagliata, di fieno, di lavanda, di fiori di campo. O vi piace di più Arrogance for Women and Man ?
Ultimo indovinello per voi , splendide estive cavallette : quale è la differenza tra i premi ?
lunedì 28 luglio 2008
Chiamate l'esorcista3 /la famiglia Addams
Si tratta di famiglie note, che occupano posizioni di rilievo nella comunità cittadina, esercitando professioni di prestigio e che , amando la città e le sue istituzioni, hanno più volte preso pubblica posizione sul modo di governarla da parte dei governanti di turno .
Sono famiglie colte, che analizzano , spesso anche nei loro ritrovi privati, i problemi della città ( non tutti, ne manca il tempo ) , e che generosamente portano il risultato delle loro discussioni a conoscenza delle autorità , suggerendo se possibile di attenervisi.
Possiedono infatti una capacità di comprensione dei problemi ed una capacità di persuasione superiori alla media : ci si affida volentieri alla loro lettura dei fatti, delle loro cause e conseguenze.
Sono eredi di quella classe borghese illuminata che , a partire dal Settecento, fece della piccola città di Rovereto la grande Atene del Trentino . Sarebbe una fortuna, per la città, averli seduti nei banchi del consiglio comunale. O della giunta.
Qualcuno di loro ci ha già pensato, ci sta pensando ?
Perchè dunque sentirsi a disagio, di fronte alle loro illuminate lettere al direttore, che spiegano come ci si deve avvicinare correttamente ai problemi della città ? E che, vivaddio, ci aiutano a distinguere i buoni dai cattivi ?
Perchè sentire nelle loro parole un sorprendente odore di acido solfidrico ?
Che cosa vogliono davvero , anche loro ?
Imporre e non proporre ? ( ...smettiamola di proporre alternative, disorientano il manovratore )
Ma va!
Escludere e non includere ? ( ...tra gli inclusi non c'è più posto , bastiamo noi )
Ma no !
Preferire i pre-giudizi ( immotivati ) ai giudizi ( motivati )?
Non è possibile !
Non voler prendere atto degli errori commessi in passato e con/vertirsi con semplicità, umiltà, serenità d'animo ?
Eh no!
Scegliere il particulare interesse ( leggi Machiavelli ) all'interesse generale ?
Non ci crediamo .
Esprimere tutta la propria anti/patia per una parte del genere umano, anzichè cercarne la sim/patia ?
Speriamo proprio di no.
Perchè, se così fosse, saremmo davanti alla pur simpatica famiglia Addams, travestita però da Famiglia Ideale, madre, padre, cognato/a moglie , marito e compagnia cantante e danzante : e dovremmo, anche in questo caso, chiamare l'Esorcista per liberarcene (... ha da passà ' a nuttata... ed ho l'impressione , in questo caso, che sarà lunga ). Chiamare ancora una volta l'Onestà intellettuale a liberarci dalle Spire dell'ignoranza e della mala intenzione. Aiuto ! Aiuto ! Aiuto ! ( musica di sottofondo : don Giovanni di Mozart, l'arrivo del Convitato di Pietra )
Comprati e venduti/Fuori Porta
Che si scrive su queste belle pagine ? Di tutto e di più : beneficenza ( si scrive proprio così ) , ricette, proverbi, interviste ed autointerviste, ma quello che dovrebbe scandalizzarci davvero è che riporta anche gli interventi del sindaco e dei cittadini prosindacali sulle varie questioni . Davvero amMirevole il coraggio con cui viene riportato l'intervento fatto da sindaco sulla scuola musicale, presentato se vi ricordate sotto forma di editto insindacabile al termine di un lungo consiglio comunale, senza immediata possibilità di replica. Ma anche l'intervento di una Cittadina Prosindacale , che riesce a far pubblicare nel magazine ( dicono sia stata collega dell'amMirevole assessora, cosa non si fa per i colleghi ! e le colleghe, purchè la pensino come te ! ) l'intera sua lettera sulla civica scuola, che il burbero direttore de l'Adige , pur riportandola, aveva indebitamente accorciato. O come si permette , quell'allievo impertinente, di tagliare intere parti del tema " Salviamo il sindaco, l'assessore, un pajo di docenti meritevoli e perfino la scuola musicale " eseguito dall'inclita prof. ?( che per altro non ha controllato bene le fonti del suo lavoro , dunque le diamo : cinque meno meno Onestà intellettuale )
Dunque rallegriamoci : il sindaco ha deciso di comunicare tanto, tanto, e di usare tutti i mezzi per farlo, anche quello di andare fuori... porta, in una succursale della informazione targata GO( resom mì, fideve ). In questa succursale danza lieto e giocondo un colorato gruppo di "veline ", non saprei in quale altro modo chiamare le persone che redigono una parte di questo magazine. Le veline del magazine : bel titolo per un prossimo Rovereto Non c'è !
Insomma, invece dei quotidiani e del giornalino del Comune, che DEVONO ( quasi sempre ...) usare il Lume della Ragione e l' Onestà intellettuale nel selezionare e pubblicare le notizie, risparmiate tempo, andate a... leggere fuori porta . Risparmierete tempo, e come si sa chi risparmia tempo risparmia eccetera eccetera. E non fa piangere il prode Guglielmo Anselmo.
Chiamate l'esorcista2
E mi pare che di elettrotecnica la sera del Noise ce ne fosse molta. Serata incendiaria anche per il consumo di alcool : a quando una analisi seria dello stato delle cose a Rovereto ? Il numero dei suicidi e degli alcoolisti in città è costante, se non addirittura in aumento: è così che i cittadini sono contenti, come dice il maestro della Classe Morta, altrimenti detta consiglio comunale ?Continuo a ripetere che l'alccolista ha un problema con se stesso, che poi diventa problema con gli altri: ma è possibile affrontarlo ed uscirne , una volta preso il coraggio di riconoscere di averlo, questo problema!
Ma questa analisi va fatta con i viventi, non con gli zombies che si aggirano sui banchi della giunta, decomposti da un uso personalizzato del potere ed anestetizzati dal respiro corto ( in senso politico ) del loro capo. Ricordiamo le decisioni postume a proposito della viabilità di via Santa Maria ? Ricordiamo le discussioni postume a proposito del nuovo regolamento degli asili nido ? Ricordiamo la discussione postuma in atto sulla scuola musicale ? Gli zombies affermano di voler comunicare con i cittadini : e mi pare lo stiano proprio facendo, sorgendo dall'aldilà nel quale lucrano indulgenze ( non tutti immeritatamente, occorre dirlo ) ed apparendo nottetempo ai giornalisti ( meglio chiamarle veline ) locali.
Chiamate l'esorcista ! Chiamate la Ragione ( nel senso di Lume della-) , chiamate l'Onestà ed il Coraggio !
domenica 27 luglio 2008
La storia incartata1/ un esempio locale
Un fulgido esempio locale è la storia raccontata qualche anno fa dal Duccio Canestruccio nel suo antropologico libro " Lo spirito della quercia", commissionato ed acquistato in numerose copie da non ricordo più ( ! ) quale amministrazione roveretana di centro e sinistra.
Nel librino si leggono spassose amenità sul carattere di roveretani: e da ameno e spassoso roveretano, anche Duccio ci mette del suo .
Capitolo sulla civica scuola musicale " Riccardo Zandonai" , capoverso dedicato al direttore : si sintetizza il lungo elenco dei direttori facenti o non facenti funzione nel nome di un'unica persona, Zanoni Marvi, che appare direttora con tanto di indirizzo elettronico. E lì rimarrà per sempre, fino all'ultimo lettore dell'ultima copia dell'antropologico l studio , che dice di più sul suo autore che sui suoi lettori. Atropologe, cura te ipsum !
A pensar male, dice Giulio, si fa peccato ma ci si indovina...soprattutto si indovina chi era al governo della cultura in quel periodo. Non preoccupatevi, però : quelle persone ci sono ancora, e lunga vita alla signora ( fa rima! )
Altro spasso si trova nel capitolo dedicato alla lista civica " Cara Città", che produsse dal 1996 al 2000 una assessora e due consigliere comunali ; queste ultime a metà mandato decisero di lasciare il loro posto ad altre due componenti della lista .
Qui lo spasso è ancora maggiore, perchè di queste cinque presenze non si parla proprio, quindi non sono entrate nella storia , per lo meno quella raccontata da Duccio Canestruccio.
C'è solo un capoverso, dove si avvisa che "Cara Città" è un movimento di donne che ha creato un Osservatorio , di cui si nomina la coordinatrice, sempre con indirizzo elettronico.
Giulio mi fa fare un altro peccatone : dell'osservatorio fa parte anche la poetica mamma di Duccio, in quel periodo ostilissima all'assessora... che bello non farla nominare !
Cuore di mamma ! Cuore di figlio ! Cuori di pecora !
Caro Umberto, caro Silvio, vedete che anche noi di centro e sinistra siamo capaci di scrivere la storia con il dito medio ? Peccato, perchè " dimenticarsi" di fatti , simboli e persone serve solo a stendere sulla tavola comune una tovaglia bucata...e farci molto più poveri di spirito e di speranze di quel che magari siamo...
Serissima supplica al ministro Gelmini
Uno dei semi più vuoti è il Suo collega, l'Umberto : La supplico, gli faccia capire - se può - che mi ha gravemente danneggiata come docente . Ma non possiedo il capitale per fargli causa, sto pure passando in casa ( peraltro in affitto ) i famosi " tre mesi di vacanza" di cui si favoleggia dispongano gli insegnanti .
Come farò, quest'autunno, a riprendere le lezioni di educazione civica , convincendoli che si può discutere con gli altri senza offenderli ? Come farò a riprendere la storia della lingua italiana , convincendoli che contiene migliaia di parole per descrivere esperienze ed intenzioni, e solo qualche decina di parolacce? Come potrò rimproverarli se per scrivere la storia dell'Ottocento, usano il dito medio ? Secondo Lei, cara Ministro, potrò reagire se mi manderanno sul Po , rifiutandosi di imparare a capire quello che leggono ed a criticarlo , dunque a ragionare ?
Visto che ci sono, e che Lei mi sembra faccia parte del Governo, potrebbe occuparsi anche di quella zizzania infestante di nome Silvio, che brucia le pianticelle , già nate asfittiche e disorientate, con le tonnellate di concime artificiale sparse dalle sue tele/ visioni ?
Come farò a continuare a parlare di educazione sessuale come educazione affettiva, in regime di tette , culi e bave sparsi a milioni nei palinsesti berlusconidi ?
Certo che voglio essere pagata di più ! Mi voglio comperare le televisioni, e tornare a far ridere, piangere, divertire e commuovere chi le guarda, senza solleticare l'umano desiderio di mostrare al mondo , e a tutte le età, solo il dito medio. Gesto che è l'esatto contrario di quello che suggerisce il motto di don Lorenzo Milani e dei ragazzi di barbiana : "I care, mi riguarda. "Perfino il tricolore e la sua storia .
Piccoli sepolti in mare 1
So che questa speranza non si realizzerà : ci sarà un appello " una tantum", e poi ci si occuperà dei governi altrui, specie per garantire appoggio all'italico governatore che produce continuamente altri scandali , questa volta educativi , attraverso molti programmi dei mezzi di comunicazione di cui è proprietario .
In questo caso non sono solo i corpi,ma sono le anime ad essere buttate in un mare di fango mefitico.
Padre Joseph ha forse dimenticato la sostanza delle religioni ? ( l'etimologia ricorda i legami tra umani , in nome di un principio comunemente riconosciuto fondante anche per il futuro ) Questa sostanza, questo principio è la charitas, la pietas, la com/passione. Non è il servaggio a Mammona ed al Potere.
Il Vangelo suggerisce a chi dà scandalo ai piccoli di legarsi una macina da mulino al collo e buttarsi in mare.
Non vedremo mai compiersi questo gesto forte, che indica una forte consapevolezza delle proprie azioni e delle loro conseguenze , ed un forte desiderio di spezzare l'abitudine alle malefatte.
Dunque non finiscono in mare gli scandalizzatori, ma gli scandalizzati : finisce in mare una vita appena cominciata : anche questa è una vita spenta, dalla mafia internazionale dei trafficanti cui appartengono molti italici, il cui voto " non olet" ( non puzza ).
Dove sono i crociati delle ultime elezioni nazionali, dove sono le loro proteste per chi sopprime l'inizio di un'esistenza, certamente irripetibile, posto che tale esistenza possa compiersi?
Chiamate l'esorcista1
E fatelo presto, prima del prossimo coniglio comunale che si terrà il 30 luglio!
In questi giorni potrebbero aggirarsi per gli uffici comunali dell'istruzione e della cultura i dèmoni dell'arroganza e dell'ignoranza che hanno già inFestato il Comune negli anni e nei mesi precedenti grazie alla loro opera , infaticabile, bisogna dirlo,ma anche tanto grossolana . Parliamone, di quello che è successo con gli asili nido e con la scuola musicale grazie alle inFestazioni in atto ! Le leggi ed i regolamenti vengono letti una sola volta e con un occhio solo , per cui se ne colgono le indicazioni solo a metà . Di solito non viene letta, per induzione diabolica di questo Spiritaccio Monoculare cui è devoto anche papa Guglielmo VIII, la metà che fa lavorare di più il cervello e che chiede maggiori scambi di vedute : e che suggerisce perfino di adottare un pizzico di coraggio e di innovazione nelle decisioni ! Con la connivenza del vicepapa Fabrizio Meno Meno ( onestà intellettuale ), affrontando il tema della scuola musicale ad esempio non si sono effettuati Carotaggi sindacali di nessun genere, , tanto per esplorare la natura del terreno sul quale traballa questa già gloriosa istituzione. Il Buon Senso viene spedito sulla Luna come il cervello di Orlando. Difficile reperire Ippogrifi per recuperarlo, non resta che invocare l'Esorcista. Ce la faremo ? Vedremo dopo il 30 luglio. Vi terrò informati e informate.
mercoledì 23 luglio 2008
un nuovo gioco > il Piccolo Boia
Il pensiero educativo , ahimè, è un pensiero lungo, che costa fatica...se rinunciamo ad adottarlo, condanniamo i nostri figli/e a vivere nell'eterno presente del qui ed ora , e non è detto che questo sia un Bene per nessuno, anzi. Visto poi il nostro qui ed ora!
In secondo luogo, mi pare che stiamo perdendo al facoltà di " sentire CON l'altro/a" le sofferenze fisiche, morali, ma anche le gioie ; di provare EMPATIA con l'altro/a. Dicono sia una capacità umana, ma io ne dubito un pò , visto l'entusiasmo con cui la specie cui appartengo tortura e condanna a morte "gli altri ".
Piuttosto sono convinta che occorra educare alla pratica " non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te stesso/a" ; in versione positiva , educare alla pratica di " comportarsi con gli altri come vorresti gli altri si comportassero con te ". " Ama il prossimo tuo come te stesso", "Agisci con com/passione ...
La sensibilità va coltivata, ma mi sembra che esporre i figli a questo e ad altri giochi serva a coltivarne la insensibilità : so che gli neuroscienziati imputano alla debolezza e/o assenza di un'area prefrontale la incapacità di " mettersi nei panni dell'altro" ; so che i sociologi hanno studiato a lungo gli effetti sul comportamento umano della continua esposizione ad immagini di violenza, ma questi studi non mi risolvono il questito di quanta libertà di scelta ti rimanga.
Se ne rimane, è senz-altro compito degli educatori orientare le picole persone verso l'empatia .
A meno che... quelle madri e quei padri non pensino che in questo nostro mondo serve di più essere violenti che non violenti. Apparentemente è davvero così.
Perhcè devo creare degli spostati, si diranno, dei deboli che verranno calpestati dai bulli di turno, a cominciare dal Grande Bullo , eletto dal popolo italico ? Meglio che imparino per tempo a calpestare ! Facciamoli giocare al Piccolo Boia .
Nel medioevo i boia erano elezionati da una prova particolare : un " verificatore" stringeva i loro testicoli per sentirne la consistenza : se era notevole, questo garantiva che il boia non si sarebbe commosso nè impietosito , di fronte ai condannati eda alle condannate. Si trattava di un rudimentale esame della quantità di testosterono presente nel candidato, che non poteva comportarsi come una madre soccorrevole... Ecco perchè ancora oggi si usa l'espressione " ha le palle" per indicare un tipo tosto.
Mancanza di pietas, mancanza di compassione... oggi sono valutate come pregi, non come difetti ( deficere in latino vuol proprio dire " mancare di " )
Torneremo anche all'obbligo di assistere alle esecuzioni, come spesso accadde nella storia dei popoli di ogni spazio e tempo ?
Popoli nei quali la violenza era ( è... ) istituzionalizzata nei riti della tortura e della esecuzione ?
Mi sembrava avessimo fatto un passo avanti, grazie all'uso della Ragione illuminata , trasformando questa violenza istituzionalizzata in Legge .
Ma anche la Legge , oggi come oggi, in Italia mi pare spesso torturata ed ancora più spesso mandata a morte...
E allora resistiamo, reagiamo ! ha da passà 'a nuttata!
martedì 22 luglio 2008
Lodo Alfano : tra voi però non sia così...
Tra voi però non sia così : ma il maggiore tra voi sia come il minore e chi comanda come chi serve. Infatti chi è maggiore , quello che sta seduto o quello che serve ? Non è forse colui che sta seduto ? Ma io sto in mezzo a voi come colui che serve. ( Luca, 22 21-30 )
....Sorse pertanto una disputa tra di essi su chi di loro fosse il più grande. Ma, conoscendo il pensiero del loro cuore, Gesù prese un bambino, lo pose davanti a sè e disse loro : "...Se uno riceverà questo fanciullo nel mio nome, riceve me, e chi riceverà me riceve colui che mi ha mandato ; chi è infatti il più piccolo di tutti voi, costui è grande " ( Luca 9, 46-48 )
... Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perchè molti , ve lo dico , cercheranno di entrarvi e non potranno... E quando il padron di casa si sarà levato e avrà chiuso la porta, comincerete a star fuori e a picchiare dicendo : Signore, aprici. E rispondendo vi dirà : non so donde siete...Qui sarà pianto e stridore di denti, quando vedrete tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori. E verranno da oriente e da occidente e da settentrione e da mezzogiorno e prenderanno dimora nel regno di Dio ; ed ecco che i primi saranno gli ultimi e gli ultimi saranno i primi...( Luca 13, 22-30 )
Solo la lettura di alcuni passi evangelici oggi mi consola, dopo aver riflettuto sull'approvazione della legge di selezione degli imputati cui assicurare impunità . Legge e Selezione dettate dagli imputati stessi. Me ne vergogno profondamente.
Mi affiora alla memoria il ricordo del sindaco di Firenze La Pira.
E del sindaco di Rovereto Giuseppe Veronesi. In altro post dirò perchè...
E il centro e sinistra, dove, quando, perchè ha perso la capacità di parlare ad altezza d'uomo e donna ? e di prendere le misure del governo da quella altezza ? Pur guardando in alto, verso il cielo sopra di noi ?
Abbiamo, temo, perso anche la legge morale dentro di noi.
Compito estivo. Rileggere il vangelo, ristudiare Kant.
Lesioni d'onore2
26.110/01
i.
I.R. Giudizio Distrettuale Nogaredo Sez II
Li 3 dicembre 1901
i.r. aggiunto G.Zanini P.C.
Galvagnini 1. Leopoldo Giordani
2. Corina Baldessarelli
di Pedersano
Essendo indetto per oggidì il dibattimento per lesion d’onore contro Leopoldo Giordani sopra denuncia di Corina Baldessarelli di Pedersano comparvero le parti intestate e prima ancora che venisse aperto il dibattimento il querelato Giordani dichiara di non avere alcun motivo per ritenere che
In vista di ciò la denunciante si dichiara soddisfatta e ritira l’istanza prodotta.
Domanda copia del presente protocollo.
Letto si conferma sottoscritto
Giordani Leopoldo Baldessarelli Corina
Galvagnini Zanini
La presente copia tratta per cura della parte concorda perfettamente col suo originale esistente in questa registratura alla posizione N. 110/1
I
Dalla Cancelleria
Dell’Imperial Regio Giudizio Distrettuale II Sezione
Nogaredo li 9 dicembre 1901
Fontana Cancell.