domenica 27 luglio 2008

Serissima supplica al ministro Gelmini

Illustre Ministro, da trentotto anni lavoro a dissodare il campo dell'educazione di base, e Le assicuro che non è la terra ad essere poco fertile, è il seme che spargiamo oggi come oggi ad essere debole , tanto da far nascere pianticelle spesso stente e stupide.
Uno dei semi più vuoti è il Suo collega, l'Umberto : La supplico, gli faccia capire - se può - che mi ha gravemente danneggiata come docente . Ma non possiedo il capitale per fargli causa, sto pure passando in casa ( peraltro in affitto ) i famosi " tre mesi di vacanza" di cui si favoleggia dispongano gli insegnanti .
Come farò, quest'autunno, a riprendere le lezioni di educazione civica , convincendoli che si può discutere con gli altri senza offenderli ? Come farò a riprendere la storia della lingua italiana , convincendoli che contiene migliaia di parole per descrivere esperienze ed intenzioni, e solo qualche decina di parolacce? Come potrò rimproverarli se per scrivere la storia dell'Ottocento, usano il dito medio ? Secondo Lei, cara Ministro, potrò reagire se mi manderanno sul Po , rifiutandosi di imparare a capire quello che leggono ed a criticarlo , dunque a ragionare ?
Visto che ci sono, e che Lei mi sembra faccia parte del Governo, potrebbe occuparsi anche di quella zizzania infestante di nome Silvio, che brucia le pianticelle , già nate asfittiche e disorientate, con le tonnellate di concime artificiale sparse dalle sue tele/ visioni ?
Come farò a continuare a parlare di educazione sessuale come educazione affettiva, in regime di tette , culi e bave sparsi a milioni nei palinsesti berlusconidi ?
Certo che voglio essere pagata di più ! Mi voglio comperare le televisioni, e tornare a far ridere, piangere, divertire e commuovere chi le guarda, senza solleticare l'umano desiderio di mostrare al mondo , e a tutte le età, solo il dito medio. Gesto che è l'esatto contrario di quello che suggerisce il motto di don Lorenzo Milani e dei ragazzi di barbiana : "I care, mi riguarda. "Perfino il tricolore e la sua storia .

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