lunedì 25 agosto 2008

Il gazebo di Kathryn

Una splendida amica americana, nostra ospite roveretana responsabile di un importante dipartimento di ricerca nell'Università di Harvard e mamma adottiva di due bellissime bimbe cinesi, mi racconta che l'anno scorso, in piena campagna leghista contro l'immigrazione - tout court - , si è fermata davanti al gazebo organizzato per raccogliere firme a difesa dell'identità della... nostra preziosa razza bruno alpina ed ha improvvisato una piccola, solitaria performance cantando " Anch'io sono un'immigrata...". Grande lo stupore dei presenti, increduli che una sosia di Nicole Kidman ( anzi, Katrhyn è se possibile ancora più bella ) potesse pronunciare quelle parole! Kathryn lo ha fatto per sè, per noi, per le sue bimbe cinesi, per ricordare che esiste una sola Razza, quella " Umana".
Ascoltandola mi è venuta un'idea : se e quando spunteranno ancora i bianchi gazebo, e questo magari in campagna elettorale provinciale sarà possibile, perchè non organizziamo qualche pacifica danza " di immigrati" attorno a questi punti di spaccio di rabbie, malumori, egoismi , timori? E' un modo per tornare a parlare insieme, magari anche con quelli che raccolgono le firme; è un modo per " fare opinione", per resistere all'ignoranza che viene giù come un'alluvione a distruggere memorie e progetti, è un modo per reagire gentilmente ai nuovi barbari che, strano a dirsi, oggi come oggi sono gli " antichi romani"...