lunedì 5 settembre 2011

scrittura creativa

Avevamo scommesso che la pulizia dei fianchi della chiesa arcipretale , e dell'edificio dirimpetto, dai graffiti che li affligevano con la loro banalità e sguaiataggine ( niente a che vedere con i mitici " cloro al clero", " felce e mirtillo", ecc. ) sarebbe durata qualche ora ; i più fiduciosi tra noi avevano invece scommesso su qualche giorno di riposo e riorganizzazione dei writers locali.
Beh, incredibile ma vero, tutto è rimasto lindo per quarantotto ore.
Ma, allo scadere dei due giorni, è puntualmente apparso un insulto maiuscolo : " X e Y infami ".
Interessante , l'aggettivo . Anzi, più che interessante, inquietante.
Nel gergo , l'infame è un traditore, uno che ha "parlato"...




1 commento:

prof. Kawato ha detto...

C'è anche il recente "Ortox1000:mandiamoli a a zappare" o il fantastico "Padre perdona l'oro"...